James Blunt ha annunciato di aver contratto il covid e di averlo passato ad alcuni membri della sua band e del suo team.
James Blunt ha contratto il Covid-19 due settimane prima di ritornare a prender parte ai suoi spettacoli, inclusa una performance da protagonista alla Royal Albert Hall. Gli spettacoli del cantante a Bournemouth il 22 luglio e a Londra la sera dopo sono stati tra i primi concerti post-lockdown in Inghilterra e il suo primo da quando le restrizioni hanno imposto una pausa nei concerti dal vivo. Tuttavia, James ha rivelato che la malattia ha colpito la sua voce, inducendolo a tossire durante lo spettacolo nella capitale britannica.
James Blunt ha il Covid: problemi di voce per il cantante
James Blunt ha preso il COVID-19. Il cantautore è stato il primo artista a riaprire la stagione di concerti in Inghilterra dopo la chiusura imposta dall’emergenza sanitaria. “L’unica cosa nella mia agenda per un anno e mezzo è stata la Royal Albert Hall e due settimane prima mi sono preso il Covid“, ha detto al pubblico a Londra, secondo quanto riporta The Sun. “L’ho trasmesso a due membri della mia band e a due della troupe“. Anche se il suo team è stato vaccinato due volte e si sta riprendendo bene, il 47enne ha detto che stava lottando e che un medico gli ha offerto steroidi per affrontare i sintomi.
L’interprete di You’re Beautiful ha aggiunto: “Credevo che sarei stato bene, ma in realtà mi è entrato nei polmoni e non so se riuscite a sentire, ma la mia voce è compromessa.” Forse il cantante ha un po’ esagerato, visto che i redattori del The Sun hanno riferito che la voce di James è in buona forma mentre cantava successi tra cui Bonfire Heart e 1973. Il video di You’re Beautiful:
The Stars Beneath My Feet, l’album di greatest hits
James Blunt pubblicherà un greatest hits, The Stars Beneath My Feet (2004- 2021), il 19 novembre con Atlantic Records. La raccolta di 30 canzoni abbraccia i 17 anni di carriera del musicista, inclusi successi come You’re Beautiful e Cold. L’album conterrà quattro nuove canzoni, Love Under Pressure, Unstoppable, Adrenaline e I Came for Love, oltre a quattro esclusive esibizioni dal vivo, incluso il Glastonbury Festival.
“Incredibilmente, sto pubblicando i miei più grandi successi“, ha detto Blunt in una nota. “Volevo chiamarlo Greatest Hit (& Songs I Wish You’d Heard), ma le brave persone della Atlantic Records mi hanno suggerito di dargli un titolo più sensato, quindi si chiama The Stars Beneath My Feet”.